Il Soccorso ai tempi del Coronavirus

Serviva un virus per farvi accorgere di noi, dell’impegno che ci mettiamo, noi e le nostre famiglie (anche se parlare di famiglia e di Croce Verde come due entità separate fa un po’ strano, perché in molti casi famiglia è Croce Verde, ma questa è una storia che vi racconteremo più avanti).
Mai come ora l’impegno che abbiamo preso si fa sentire, non solo fisicamente ma anche moralmente.
Studiamo gli aggiornamenti sull’evoluzione dei contagi e sui protocolli quasi quotidianamente.
Ci prepariamo per il turno: check-list dell’ambulanza e ripasso delle procedure.
Rassicuriamo la famiglia e i colleghi.
Siamo presenti al Centro Operativo Coronavirus della Regione Lombardia, briefing con i medici e poi al telefono a rispondere, ininterrottamente, per 8 ore.
Ore in cui parliamo con voi, vi confortiamo, vi ascoltiamo e vi diamo le istruzioni del caso.
Non siamo medici.
Non siamo infermieri.
Siamo semplicemente dei soccorritori, dei volontari che dedicano il loro tempo libero a voi, che non mollano e non molleranno mai, rassicurandovi… perchè la paura di un virus sconosciuto la abbiamo tutti, ma solo assieme si affronta e si esce vincitori.

Menu